Ferrocino: ‘Il Salento sta invecchiando, auspichiamo una forte presa di coscienza del territorio’

Al termine dell’incontro di presentazione del Documento Politico Programmatico 2023-2024, il Vice-Presidente della Fondazione di Comunità del Salento chiede al territorio una riflessione urgente.

Cambiamenti climatici, transizione demografica, incertezza sugli impatti delle nuove tecnologie. Di fronte ai grandi cambiamenti che riguardano il Salento, la Fondazione di Comunità si interroga presentando il proprio Documento Politico Programmatico 2023-2024 nel quale ci si pone una domanda tremendamente attuale: ‘Quale sarà il ruolo per la nostra Fondazione dinanzi a questi cambiamenti epocali?

Intervistato dagli organi di stampa, queste le dichiarazioni di Daniele Ferrocino, vice presidente della Fondazione di Comunità del Salento: ‘Il Salento sta invecchiando e lo farà sempre più rapidamente e bisognerà non solo porre il problema ma anche capire con urgenza come la società dovrà adeguarsi a questa transizione. Senza dimenticare l’altra grande problematica che riguarda il nostro territorio, ovvero i cambiamenti climatici. Sappiamo quanti effetti devastanti stanno producendo in tante aree del pianeta, auspichiamo che ci sia una presa di coscienza immediata e che ci si attivi da subito per evitare che questi danni procurino gravi disagi al nostro territorio. Si tratta di due sfide importanti sulle quali la Fondazione di Comunità chiama a raccolta il Salento per organizzare una strategia comune. Importante anche ragionare sull’innovazione digitale che può sì permettere di connetterci al resto del pianeta ma allo stesso tempo può essere causa di ulteriori divisioni, ulteriori frammentazioni sociali, ulteriori possibilità di esclusione’.